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mercoledì 17 novembre 2010

Salvateci, salviamoci

Prof di cinema: "Mi parli di Salvate il soldato Ryan"
A: "Eh...parla di guerra"
Prof: "Mi dica che guerra"
A: "Ba veramente non ci ho fatto caso, mi è piaciuto molto l'utilizzo del sonoro nella parte iniziale"
Prof: "Certo, ma prima di entrare nei dettagli tecnici cerchiamo di inquadrare il film in generale. In che anni è ambientato?"
A: "Credevo fosse una storia inventata"
Prof: "No! Vabbè, glielo dico io, è ambientato nella Seconda guerra mondiale. Sa dirmi qualcosa della Seconda guerra mondiale?"
A: "No..."
Prof: "Ma come è possibile che un ragazzo come lei, che ha frequentato medie, superiori, università...non sappia ancora niente della Seconda guerra mondiale?"
A: "Eh prof, io non c'ero."


Siamo una generazione legata tristemente solo all'esperienza? Questa è la conclusione del mio Prof di cinema. La mia purtroppo è ancora più negativa. Nemmeno le cose vissute sulla nostra pelle ci interessano più di tanto: quanti degli studenti che in questi giorni fanno sciopero sanno davvero per cosa stanno manifestando?
Siamo talmente abbagliati da mille impulsi che non riusciamo a mettere a fuoco nulla. O non ci proviamo.

Honey

3 commenti:

  1. scusa moring honey avevo capito male :) allora le foto nel parco le ho fatto di fronte al castello di roncade mentre le foto del cibo le ho fatte in uno dei miei ristoranti preferiti, il Grillos che si trova sempre a Roncade in via Roma 73. La domenica puoi fare il brunch mentre durate la settimana puoi gustare dei deliziosi piatti di carne e con contorni particolari come le loro famose patate oppure i tacos :D se ne hai occasione vacci perchè davvero merita :) spero di esserti stata utile questa volta :) un bacio

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  2. Veramente terribile. Mi piace l'idea del fatto che niente riesce a toccarci, nemmeno l'esperienza e le cose vissute sulla nostra pelle. Però non sarei proprio così pessimista. Se c'è una cosa che odio è quando la nostra generazione viene generalizzata e viene fatta di tutta l'erba un fascio. Quando veniamo descritti come "giovani senza valori" o "depressi,pieni di disturbi mentali,vagabondi" ecc. ecc.
    Non siamo cosi! C'è una gran parte di noi che è diversa da come ci descrivono. Anzi, ti dirò, penso che la nostra generazione sia capace di sognare più di quanto abbiano sognato le generazioni precedenti. Poi magari è solo una mia impressione. Però..la vedo così!
    Bel post comunque. Sciau! Ci si vede in uni! :)

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  3. Come concordo con le tue riflessioni!L'altro giorno cercavo di andare all'università ma purtroppo davanti al ministero della pubblica istruzione era tutto bloccato da molti ragazzi di ogni età che non permettevano ai mezzi di andare avanti. Urlavano insulti e basta e già questo non è il massimo. Passata in mezzo c'erano tredicenni con la birra che si nascondevano la bottiglia come passava qualcuno di più grande. Non credo che lottare per i propri diritti sia questo ma per fortuna ho scoperto che ci sono anche persone che ragionano e conoscono quello che succede intorno a loro, che non lo fanno solo perchè lo fanno gli altri, o perchè possono fare i fighi in giro!

    Oh mamma oggi è la giornata delle riflessioni pesanti!Spero di non stressarti :P

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